mercoledì 26 aprile 2017

BitCoin, il vecchio “baratto” ma…… digitale !

In questi giorni per la prima volta nella storia un venditore di auto di lusso in California ha accettato di essere pagato in Bitcoin per la vendita di una Lamborghini Gallardo. Il bitcoin è scambiato come una normale valuta, e dando uno sguardo all’andamento del valore EUR/BTC e al numero ricerche fatte su Google,ecco i risultati
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Ma cosa è il BitCOIN? Facciamo un passo indietro….
Il baratto è stato il primo modo di fare commercio.
Due persone scambiano cose senza che altri necessariamente lo vengano a sapere.
L’introduzione della moneta e quindi di denaro e derivati ha, nel tempo, centralizzato ed omologato il modo di fare commercio, rendendoci dipendenti in termini di tracciabilità , tassazione etc.
Con le nuove direttive, le banche sono sempre più controllori del commercio in quanto gestiscono i soldi, ma in maniera “centralizzata” ovvero ogni pagamento sia reale (con banconote o assgni) sia virtuale (bonifici online, paypal) passano dalla banca.
Scordatevi tutto questo. Esiste un modo nuovo, moderno, intelligente, diretto e decentralizzato di effettuare pagamenti: il BITCOIN.
Incollo da Wikipedia per maggiori informazioni
Bitcoin (simbolo: ฿; codice: BTC o XBT) è una moneta elettronica creata nel 2009 da un anonimo conosciuto con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto. Il nome Bitcoin si riferisce anche al software open source progettato per implementare il protocollo di comunicazione e la rete peer-to-peer che ne risulta.
A differenza della maggior parte delle valute tradizionali, Bitcoin non fa uso di un ente centrale. Esso utilizza un database distribuito tra i nodi della rete che tengono traccia delle transazioni e sfruttano la crittografia per implementare le caratteristiche più importanti come il fatto di permettere di spendere bitcoin solo al legittimo proprietario, e di poterlo fare una volta sola.
La progettazione di Bitcoin prevede il possesso ed il trasferimento anonimo delle monete. I bitcoin possono essere salvati su di un personal computer sotto forma di “portafoglio” o mantenuti presso terze parti che svolgono funzioni simili ad una banca. In ogni caso i bitcoin possono venir trasferiti attraverso Internet a chiunque disponga di un “indirizzo bitcoin”. La struttura peer-to-peer della rete bitcoin e la mancanza di un ente centrale rende impossibile per qualunque autorità, governativa o meno, di manipolare il valore dei bitcoin o di introdurre inflazione creando nuova moneta.
I bitocoin possono essere scambiati da persona a persona tramite pc su internet con un link o tramite smartphone con chip NFC , semplicemente avvicinando 2 dispostivi e convalidando la transazione.
La crescente diffusione di smartphone fa pensare che in un futuro non troppo lontano tutti avranno possiblità di scambiare bitcoin, sostituendo di fatto la moneta in circolazione.
Questo sistema non controllato dall’alto delle banche, ma creato, cresciuto e maturato “dal basso”, potrebbe stravolgere il concetto tradizionale di economia al quale siamo abituati, portandoci a scambiare beni materiali con beni virtuali (da notare che con la new economy è esploso il fenomeno inverso, di acquistare beni virtuali con soldi reali).
Per ottenere bitcoin serve creare un portafoglio , cosa che si può fare qui
http://bitcoin.org/it/scegli-il-tuo-portafoglio
e poi comprare o “guadagnare” bitcoin come faccio io (Se conosci un po di inglese puoi seguire le istruzioni da questi siti)
http://www.bitbillions.com/?refid=12mvhKxRPKiTRyiRa69gX67EVxyH13KhVA
http://www.mybitcoinrewards.com/?refid=12mvhKxRPKiTRyiRa69gX67EVxyH13KhVA
http://www.bitfeud.com/?refid=12mvhKxRPKiTRyiRa69gX67EVxyH13KhVA
oppure partecipare a lotterie, pay per click ed altre attività
http://btcgeek.com/free-bitcoin/
http://bitcoinpertutti.wordpress.com/2013/04/20/bitcoin-in-regalo-una-lista
[non mi ritengo responsabile del contenuto dei siti indicati]
Ad ogni modo, vedremo se questo fenomeno sarà duraturo, o se sarà l’ennesima “bolla” .
Buon BitCoin a tutti
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vtf

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